Images
Alessandro Sambini
Rovigo, 1982. Vive e lavora a Milano.
Dopo aver conseguito una laurea in Design e arti presso la Libera Università di Bolzano e un MA in Research Architecture all’interno del dipartimento di Visual Cultures presso il Goldsmiths’ College a Londra, si trasferisce a Milano. Qui inizia a lavorare con la fotografia, il video e altri supporti multimediali e a interrogarsi sulle necessità e sulle modalità che regolano la produzione di nuove immagini, la loro circolazione e diffusione e sui diversi ambiti di relazione tra l’immagine stessa e il suo pubblico. Dal 2019 lavora alla performance pubblica 1624, curata da Elena Forin e al progetto MARIO. Nel 2017 ha partecipato alla collettiva Fuocoapaesaggio curata da Dolomiti Contemporanee ed è stato selezionato per partecipare a Plat(t)form 2017 al Fotomuseum di Winterthur; nel 2016 il Fondo Privato Acquisizioni per l’arte contemporanea di ArtVerona ha selezionato l’opera People at an exhibition per l'acquisizione e il deposito presso MA*GA, Gallarate. La stessa opera è stata presentata in occasione dell’omonima mostra personale curata da Denis Isaia a Luglio 2016 presso Galleria Michela Rizzo. Nello stesso anno partecipa alla mostra collettiva Stories From the Edge, a cura di Francesca Lazzarini, presso la Kunsthaus di Graz (Austria) e alla mostra On New Italian Photography, curata da Fantom nella galleria Viasaterna (Milano 2016). I progetti dell’artista sono stati inoltre presentati in occasione di: Foto/Industria, 2a Biennale di Fotografia Industriale a cura di François Hébel, presso il MAST (Bologna, 2015); Flags, presso la Serra dei Giardini, a cura di Elena Forin (Venezia, 2014); Lo Spettatore Emancipato, a cura di Angela Madesani, presso la Galleria Giovanni Bonelli (Milano, 2014). Ha collaborato con diverse istituzioni, tra cui MUSEION, FORMA, MUFOCO, MAST, MA*GA e Triennale di Milano; nel 2009 ha vinto il XXIII Premio Gallarate Per Le Arti Visive, Terzo Paesaggio. Fotografia Italiana Oggi ed è stato finalista nel premio GD4PhotoArt, promosso da fondazione MAST. È co-fondatore del collettivo POIUYT e le sue opere sono nelle collezioni del MAGA, MUFOCO e Fondazione MAST.
Exhibitions
News