Marion Baruch
Mostra personale
Viasaterna è lieta di ospitare la prima mostra interamente
dedicata al lavoro di Marion Baruch (Timisoara, 1929), continuando la
collaborazione avviata con l’artista nel 2018.
Baruch è nata da genitori di origine ungherese a Timisoara e cresciuta in un contesto politico e sociale altamente instabile, tra stalinismo e fascismo, ideologie che hanno segnato profondamente la sua formazione, la sua poetica e il suo divenire artistico. Fin da bambina si appassiona all’arte, disegnando ogni giorno anche da rifugiata di guerra nelle campagne romene. La sua inclinazione, in particolare per la pittura, la porta prima a Bucarest, poi a Gerusalemme, dove studia alla Bezalel Academy of Arts and Design, e infine, grazie a una borsa di studio, all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove esplora diversi linguaggi artistici completando la sua formazione. Negli anni ‘70 si ristabilisce in Italia, a Gallarate, dove insieme all’architetto Carlo Moretti concepisce la villa modernista in cui vivrà per decenni. Un’esperienza di progettazione che la impegna a lungo e la avvicina al mondo del design e della scultura. Tra il 1993 e il 2010 vive a Parigi, dedicandosi anche a progetti riconducibili all’arte relazionale. E poi di nuovo in Italia.
Protagoniste del nuovo progetto espositivo sono le opere tessili dell'ultimo decennio della produzione dell’artista, tra il 2012 e il 2023, tra cui anche lavori mai esposti prima. Tra le oltre venti opere in mostra compaiono Teatro eTeatrino, entrambe del 2013, le cui forme sono riconducibili agli elementi dell’architettura scenica; Schwerkraft (2018) e l’inedita Oranjegekte, Follia Arancione! (2023). Il percorso espositivo culmina con Meccanismi di precisione per sculture (2022), una serie mai esposta finora dove frammenti di tessuto sono sospesi in teche aperte, intrattenendo così un dialogo con lo spazio che diventa parte integrante dell’opera.
Viasaterna ringrazia per la preziosa collaborazione alla realizzazione della mostra Beatrice Cuccirelli e la Famiglia di Marion Baruch, Peter Colombo, e la Galleria Urs Meile.
Inaugurazione Martedì 30 gennaio 2024 dalle 18 alle 21
Visitabile dal 31 gennaio al 22 Marzo 2024
Lunedì - Venerdì dalle 12 alle 19
Baruch è nata da genitori di origine ungherese a Timisoara e cresciuta in un contesto politico e sociale altamente instabile, tra stalinismo e fascismo, ideologie che hanno segnato profondamente la sua formazione, la sua poetica e il suo divenire artistico. Fin da bambina si appassiona all’arte, disegnando ogni giorno anche da rifugiata di guerra nelle campagne romene. La sua inclinazione, in particolare per la pittura, la porta prima a Bucarest, poi a Gerusalemme, dove studia alla Bezalel Academy of Arts and Design, e infine, grazie a una borsa di studio, all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove esplora diversi linguaggi artistici completando la sua formazione. Negli anni ‘70 si ristabilisce in Italia, a Gallarate, dove insieme all’architetto Carlo Moretti concepisce la villa modernista in cui vivrà per decenni. Un’esperienza di progettazione che la impegna a lungo e la avvicina al mondo del design e della scultura. Tra il 1993 e il 2010 vive a Parigi, dedicandosi anche a progetti riconducibili all’arte relazionale. E poi di nuovo in Italia.
Protagoniste del nuovo progetto espositivo sono le opere tessili dell'ultimo decennio della produzione dell’artista, tra il 2012 e il 2023, tra cui anche lavori mai esposti prima. Tra le oltre venti opere in mostra compaiono Teatro eTeatrino, entrambe del 2013, le cui forme sono riconducibili agli elementi dell’architettura scenica; Schwerkraft (2018) e l’inedita Oranjegekte, Follia Arancione! (2023). Il percorso espositivo culmina con Meccanismi di precisione per sculture (2022), una serie mai esposta finora dove frammenti di tessuto sono sospesi in teche aperte, intrattenendo così un dialogo con lo spazio che diventa parte integrante dell’opera.
Viasaterna ringrazia per la preziosa collaborazione alla realizzazione della mostra Beatrice Cuccirelli e la Famiglia di Marion Baruch, Peter Colombo, e la Galleria Urs Meile.
Inaugurazione Martedì 30 gennaio 2024 dalle 18 alle 21
Visitabile dal 31 gennaio al 22 Marzo 2024
Lunedì - Venerdì dalle 12 alle 19