


Nell’ambito di Meccaniche della Meraviglia 19 venerdì 26 settembre verrà inaugurata una mostra dedicata a Marion Baruch (Timisoara, 1929) nel Sottotetto di Palazzo della Loggia.
La personale, dal titolo COTIDIE TRADĔRE, a cura di Ilaria Bignotti, Beatrice Cuccirelli e Camilla Remondina, intende proporre per la prima volta a Brescia la ricerca di un’artista cosmopolita, nota a livello internazionale e conosciuta nei più grandi musei del mondo.
Il percorso espositivo si apre nel piano ammezzato con Ron Ron, un’opera storica datata 1972, composta da un gomitolo di tessuto ed ecopelliccia, una presenza quieta che stimola nel visitatore la sensazione di trovarsi in un ambiente domestico e prosegue con un grande Alveare, una griglia soffice e chiara del 2017, un ulteriore rimando iconico alla casa e alla città, al luogo operoso dove ciascuno compie il proprio dovere per il bene della comunità.
Nell’ampio sottotetto, fluttua Quel che rimane del cielo, un grande lavoro del 2024 in tessuto azzurro, colore che suggerisce la vicinanza alla volta celeste, ma che rende contemporaneamente omaggio alla Città di Brescia. L’opera si unisce a un ideale “laboratorio ricostruito” dell’artista, un vero e proprio “retroscena” formato da molti tessuti e dagli strumenti attraverso i quali le stoffe vengono trasformate in creazioni artistiche.
Marion Baruch
Cotidie Tradĕre
a cura di Ilaria Bignotti, Beatrice Cuccirelli and Camilla Remondina
Brescia, Sottotetto di Palazzo della Loggia
Piazza della Loggia, 1, 25121 Brescia BS
26 settembre – 25 ottobre 2025
La mostra sarà visitabile solo su prenotazione nei seguenti giorni:
venerdì 26 settembre (inaugurazione) dalle 17.30 alle 20.00
sabato 4 ottobre, 10-13 e 15-18
venerdì 10 ottobre, 15-18
sabato 11 ottobre, 10-13 e 15-18
sabato 18 ottobre, 10-13 e 15-18
sabato 25 ottobre, 10-13 e 15-18
Per prenotazioni: info@guidaartistica.com
La personale, dal titolo COTIDIE TRADĔRE, a cura di Ilaria Bignotti, Beatrice Cuccirelli e Camilla Remondina, intende proporre per la prima volta a Brescia la ricerca di un’artista cosmopolita, nota a livello internazionale e conosciuta nei più grandi musei del mondo.
Il percorso espositivo si apre nel piano ammezzato con Ron Ron, un’opera storica datata 1972, composta da un gomitolo di tessuto ed ecopelliccia, una presenza quieta che stimola nel visitatore la sensazione di trovarsi in un ambiente domestico e prosegue con un grande Alveare, una griglia soffice e chiara del 2017, un ulteriore rimando iconico alla casa e alla città, al luogo operoso dove ciascuno compie il proprio dovere per il bene della comunità.
Nell’ampio sottotetto, fluttua Quel che rimane del cielo, un grande lavoro del 2024 in tessuto azzurro, colore che suggerisce la vicinanza alla volta celeste, ma che rende contemporaneamente omaggio alla Città di Brescia. L’opera si unisce a un ideale “laboratorio ricostruito” dell’artista, un vero e proprio “retroscena” formato da molti tessuti e dagli strumenti attraverso i quali le stoffe vengono trasformate in creazioni artistiche.
Marion Baruch
Cotidie Tradĕre
a cura di Ilaria Bignotti, Beatrice Cuccirelli and Camilla Remondina
Brescia, Sottotetto di Palazzo della Loggia
Piazza della Loggia, 1, 25121 Brescia BS
26 settembre – 25 ottobre 2025
La mostra sarà visitabile solo su prenotazione nei seguenti giorni:
venerdì 26 settembre (inaugurazione) dalle 17.30 alle 20.00
sabato 4 ottobre, 10-13 e 15-18
venerdì 10 ottobre, 15-18
sabato 11 ottobre, 10-13 e 15-18
sabato 18 ottobre, 10-13 e 15-18
sabato 25 ottobre, 10-13 e 15-18
Per prenotazioni: info@guidaartistica.com